giovedì 28 giugno 2007

Pomodori ripieni con farro orzo e riso

Pomodori ripieni con farro orzo e riso
calorie a porzione: 160 ( proteine 4,6 gr, grassi 6,4 gr, carboidrati 24 gr , fibre 6,2)
prezzo a persona: 1€

Ingredienti:
4 pomodori grandi, 150 g di miscela farro, orzo e riso, 5 cucchiai di olio d’oliva, 2 cucchiai di capperi sotto sale, un mazzetto di erbe aromatiche, 4 olive
Preparazione:
- Cuocete separatamente il farro, l’orzo e il riso, scolateli e conditeli con un filo d’olio d’oliva extravergine.
- Prendete i pomodori, lavateli e tagliate la calotta , svuotateli con uno scavino, mettete da parte la polpa, salate e fate perdere l’acqua di vegetazione.
- Preparate il ripieno, mettete in una insalatiera i cereali cotti, i capperi dissalati e tritati, le erbe aromatiche, la polpa del pomodoro e unite 2 cucchiai di olio.
- Riempite con il composto i pomodori
- Mettete i pomodori in una teglia precedentemente unta e cuocete in forno a 180° per venti minuti o in una casseruola a fuoco basso per 25 minuti.

Per saperne di più: per quanto possa sembrare strano il pomodoro dal punto di vista botanico è un frutto e non una verdura. Arrivato in Europa dall’America latina ai tempi della scoperta dell’ America; si tratta di un alimento introdotto nell’alimentazione in tempi recenti. Il pomodoro dal punto di vista nutrizionale ha un ottimo contenuto di Vitamina C, di potassio, carotenoidi, ma soprattutto di licopene. Negli ultimi anni diversi studi hanno messo in evidenza la relazione con licopene (il pigmento che li rende rossi) e la prevenzione di alcuni tipi di cancro. La ricetta prevede anche l’utilizzo dei cereali come farro, orzo e riso che sono ricchi di sostanze nutritive, forniscono al nostro organismo carboidrati e una buona quantità di proteine e un buon quantitativo di vitamine del gruppo B e di fibre.

martedì 12 giugno 2007

Tasca di tacchino alla Mafalda

Calorie a porzione: 407 ( proteine 33,6 gr grassi 21,4 g, carboidrati 12,8 g , fibre 2,18)
calorie 100g: 180 ( proteine 15 g, grassi 10,4 g, carboidrati 7 g , fibre 1)
Prezzo a persona (4 p.): 2-3 €
Ingredienti:
600 g di fesa di tacchino, 250 g di verza, 80 g di speck, 2 uova 60 g di pan carrè, poco latte, 30 r di olio extravergine d’oliva, 20 g di formaggio grattuggiato, erbe aromatiche (salvia rosmarino, prezzemolo, basilico), una cipolla, vino bianco secco, olio, sale e pepe
Preparazione:
- Montate la verza, pulitela, prendete, spezzettate le foglie, mettetele in acqua bollente salata per qualche minuto, tiratele fuori con un mestolo e fatele asciugare su della carta assorbente o su un canovaccio.
- Nel frattempo mettete il pane raffermo nel latte.
- Sbucciate e preparate la cipolle e lo speck , tagliate entrambi a pezzetti
- In una padella con due cucchiai d’olio soffriggete la cipolla, aggiungete prima la verza, girate e poi lo speck per qualche minuto e spegnete
- Mettete il composto in una ciotola e aggiungete il pane raffermo ammorbidito nel latte, strizzato, uova, formaggio grattugiato, sale,pepe ed erbe aromatiche.
- Incidete la fesa di tacchino, in modo da formare una tasca profonda, inserite il ripieno e cucite l’apertura
- In una padella mettete l’olio di oliva e fate rosolare la carne, aggiungete sale e pepe, versate il vino bianco e fate evaporare, portate a cottura la carne a fuoco basso per circa 40 minuti, irrorandola ogni tanto la carne con del brodo.
- Tagliate e fette e servite

Per saperne di più: la carne del tacchino viene classificata come una delle carni alternative, in realtà non ha nulla di alternativo, anzi è una delle carni più digeribili in quanto contiene meno tessuto connettivo e le fibre presenti sono più corte e sottili. La carne tacchino ha un buon contenuto di ferro. Alcune recenti ricerche scientifiche condotte sulla carni di tacchino si sono soffermate sul contenuto di un aminoacido essenziale, il triptofano, che è uno degli amminoacidi che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare e quindi devono essere introdotti dall'alimentazione e il modo più semplice per farlo è includere nella nostra alimentazione alimenti che li . Il triptofano contribuisce a regolazione in particolare il ciclo del sonno e dell'umore e sembrerebbe agire positivamente anche sul sistema immunitario.