venerdì 30 maggio 2008

Nizza il mercato di Cours Saleya: la niçoise

Questa mattina sono andato al mercato di Nizza, oggi è il giorno in cui a vendere oltre ai banchi soliti arrivano dall'interno i contadini a vendere frutta e verdura e si possono acquistare ottimi prodotti di qualità con un buon prezzo. Sembra di essere già in Estate anche se il tempo è un po nuvolo, c'è di tutto ciliege, fragole, ancora asparagi e carciofi, i fiori di zucca, formaggi di capra, zucchine novelle, ma che vi faccio da mangiare di tipico?

Scommetto che pochi di voi sanno fare una vera "niçoise" in giro se ne vendono di tutti i colori, con la rucola, con il tonno ma non hanno nulla a che fare con la "nicoise", mi rendo conto che in confronto di tanti bei manicaretti che vedo nel web, questa è solo un insalata, ma è il solo modo che ho di spigarvi come è una vera insalata nizzarda. Ho in serbo per voi altre specialità nizzarde come la pissaladiere e petit farcies.

Ingredienti per 4 persone: 5 o 6 pomodori da insalata, 3 uova, un peperone verde o rosso, 2 carciofi di quelli in foto, 5 cucchiai di olive nere, 6 acciughe sotto'olio, 25 cl (2 0 3 cucchiai) d'olio d'oliva extravergine, sale e pepe

-Pulite i carciofi fino alla parte tenera, se vedete che sono duri fateli un attimo sbollentare in acqua bollente, con un po di limone, basta quattro minuti, oppure tagliateli a lamelle molto fini io uso il robot da cucina.
- Mettete a lessare le uova, tagliate i pomodori a spicchi, il peperone sottile a lamelle, il sedano a piccoli pezzi.
- Disporre tutti i legumi in una insalatiera, aggiungere le uova sode tagliate a specchi, le olive nere, le acciughe, l'olio d'oliva, salate e servite
- A chi piace si può aggiungere qualche pezzo di cipollotto .

giovedì 22 maggio 2008

Un idea vagabonda: Insalata di fragole pomodoro e mozzarella

Questa settimana sono un po' preso sto preparando l'orto, metterò un po di foto on line dei lavori settimana prossima, sto mettendo le piantine di pomodoro, insalata, erbe aromatiche, ma volevo mandare un saluto a tutti coloro che mi hanno scritto, in particolare a Claudia, Popa, Twostella per il premio, si sa che noi uomini facciamo sempre più fatica a raccontarci ma prima o poi lo faccio, un grazie anche a Tatiana per la ricetta con la Vitalba. Questa settimana metto una ricetta che mi sono quasi inventato, sicuramente qualcun altro ci ha già pensato, ma io l'ho fatto per la prima volta. Un insalata con fragole, pomodoro e mozzarella di bufala. Avevo gia mangiato le fragole in insalata sulla spiaggia di Praia da Rocha in Portogallo e mi ero sempre detto che un giorno lo avrei fatto anche io, ed ecco qui il giorno è arrivato, lo so è un po' audace, ma la fragola era bella dolce e ben matura, il pomodoro anche, la mozzarella di bufala era appena arrivata. Facendola e tagliando le fragole mi pentivo di non averle fatte in macedonia. Spero vi piaccia questa improvvisazione vagabonda!

Ingredienti: 500 gr, di fragole, 500 gr di pomodoro pizzuttello o ciliegino, sei/sette bocconcini di mozzarella di bufala p le ovoline, foglie di basilico, 4 c. di olio d'oliva, 2 cucchiai di aceto balsamico, sale e pepe.
Lavare le fragole e dividerle in due,  i booconcini di mozzarella io li rimango interi perchè ho prevo le olivette pomodori e tagliarli in quattro, tagliuzzare il basilico mettere tutto in insalatiera condite e mettete su un piatto

Una molto ma molto libera intepretazione della ricetta pubblicata su Saveur di questo mese

lunedì 12 maggio 2008

Menù a tutto menta

Ebbene si lo confesso sono un menta dipendente, il suo aroma bello forte, piccante e fresco, mi piace molto, ieri sono andato ad Orticola, la fiera della piante, dove acquisto le mie belle piantine aromatiche per l’estate, tra cui non manca mai tra timo, basilico la mia piantina di menta. C’è chi pensa che la mente sia esotica, ma un erba tipicamente europea, cresce nei campi come nei giardini.

L'uso in cucina pare sia molto lontano, i romani aromatizzavano il latte, era considerata una erba essenziale per la cucina nel Medio Evo. Alexander Dumas la indica come le 25 erbe da utilizzare in cucina nel Gran Dizionario della Cucina del 1873, lo troviamo nei carciofi alla romana, nello tatziki greco, nel taboulè della cucina araba, nello polpette di agnello del Medio Oriente, nel thè servito ai margini del deserto del Maghreb, nei roll vietnamiti, nella patate cinesi, nelle insalate e nel cosciotto d'agnello americano, nella Fajoda in Brasile.

Ci sono almeno 12 tipi di menta diverse, dalla menta verde o dolce più comune che da profumo a salse e insalate, alla menta piperita usata per fare i liquori, sciroppi, cioccolato (in Italia famosa a Menta di Pancalieri (TO), la menta cedrina per le marinate di pesce e per i dessert come le macedonie, la mentuccia (Menta pulegium) stimata dagli erboristi.


Il mio menù alla menta che utilizzato in unaa serata di caldo estiva sulla terrazza della mia casa:


Zuppa di fave alla menta
:
Ingredienti: 200 g di fave sbucciate, 1,5 l. di brodo di pollo o vegetale, 2 pomodori, sedano, 2 carote, 2 cipolle, un po' di olio, un mazzetto di menta, olio extravergine d'oliva italiano, sale e pepe.
Procedimento:
- fate sbianchire le fave 3 minuti in acqua bollente e i pomodori sbucciati.
- tritate le altre verdure (sedano carote e porro)
- versare il brodo in una pentola, aggiungere le verdure tagliate, le fave, i pomodori tagliati a pezzi, fate cuocere una decina di minuti devono cuocere ma restare un po croccanti.

- servite sui piatti, versando un filo d'olio fresco e un cucchiaio di menta frullata con un po d'olio al centro.


Bignet di foglie di menta
:
Ingredienti: Foglie di menta 3 dozzine, 15 g di burro, 80 g di farina, 1 pizzico di sale, 70cl di latte, 1 bianco d'uovo, olio extra vergine d'oliva ligure per friggere.

Preparazione:
- Lavate delicatamente le foglie e lasciatele asciugare bene su carta assorbente.
- Preparate intanto la pastella, incorporare alla farina il burro fuso, il sale, 2 cucchiai d'acqua il latte e fate una pastella liscia e lasciate riposare 40 minuti in frigorifero.
- Montate il bianco dell'uovo e incorporarlo dolcemente alla pastella tolta dal frigo.
- Scaldate l'olio, prendete le foglie immergete nella pastella e poi nell'olio fatevi aiutare con delle pinze, qualche minuto e mettele ad asciugare su carta assorbente e servitele calde.


Pomodori alla menta

Ingredienti: 1 cestino di pomodorini rossi, 100 g di caprino fresco 25 g di pistacchi 1 rametto di menta 5 erba cipollina

Procedimento: Tagliare un cappello in cima a ogni pomodoro e svuotate delicatamente con un cucchiaio la polpa, spolverate di sale e pepe e mettete a testa in giù a perdere acqua di vegetazione. Tritare i pistacchi, menta ed erba cipollina assottigliato. Mescolare in una ciotola il formaggio sbriciolato, i pistacchi ed erbe aromatiche. Aggiungere sale e pepe. Riempire i pomodori con il composto di formaggio, coprire con il tappom mettete in frigorifero, prima di servire a tavola.


Calamari alla menta

Ingredienti: 800gr di calamari, 1 bouchet di menta, 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva, aglio se piace

Procedimento: pulite i calamari e tagliarli a rondelle. Lavate asciugate e tagliate anche la menta aggiungete l'olio, se piace aggiungete anche uno spicchio di aglio schicciato bene. Scaldare una padella antiaderente, fate scaldare i calamaroi2 minuti, poi versate il la menta e cuocere 3 minuti a fuoco alto. Aggiungere sale e pepe e servire subito.



Pollo alla menta all'orientale

Ingredienti
: 6 cosce di pollo 1 cucchiaino di caffè curcuma, 1 cucchiaino di caffè paprika. una dose di zafferano in polvere, 1 mazzetto di coriandolo, 20 foglie di menta, 1 spicchio di aglio, zenzero 1 cipolla rossa, 1 lime 1 peperoncino piccolo fresco 20 cl di latte di cocco pepe olio d'oliva

Preparazione
:
- Togliere la pelle dal pollo
- In una ciotola, mescolare l'aglio schiacciato, la cipolla tritata, lo zenzero grattugiato, peperoncino senza semi, spezie, sale, pepe, succo di limone, menta e metà del coriandolo tritato. Quindi, aggiungere un po 'di olio d'oliva fino a quando il composto ha la consistenza di pasta.
- Coprite con questo composto facendoa derire bene le cosce di pollo, disporle in una pirofila e aggiungere un bicchiere d'acqua. Cuocere per 30 minuti nel forno preriscaldato 180 °. Versare il latte di cocco 10 minuti prima della fine della cottura e aggiungere il coriandolo fuori dal fucoco e servire immediatamente


Insalata di pompelmo rosa, lamponi, fragola e menta
per 4 persone:
Ingredienti: 2 pompelmi rosa, 20 fragole, 1cestino di lamponi, un mazzettino di menta dolce, 100 ml d'acqua, 3 cucchiai di zucchero.
Preparazione:
- Preparare lo sciroppo di menta facendo bollire l'acqua e lo zucchero, immergete le foglie di menta meno qualcuna per la decorazione e lasciate macerare a fuoco spento.
- Intanto pelare a vivo pompelmo rosso, tagliare le fragole a pezzi e riunirle in una terrina insieme con i lamponi.
- Suddividete la frutta nei contenitori della macedonia, aggiungete lo sciroppo freddo e decorare con le foglie di menta e aggiungere zucchero se necessario.

domenica 4 maggio 2008

Quei monaci cosi cordiali : Elisir di lunga vita

Ho sempre frequentato i monasteri, sia per ragioni spirituali (non troppo) che per motivi culturali (molti) e avuto modi incontrare sempre delle persone colte, intelligenti e umanamente straordinarie, molto lontane dalla chiesa ufficiale ma molto vicino alle persone. Ogni tanto ci porto anche i miei figli, non li voglio obbligare a credere ma a capire per redergli umanamente più ricchi (impresa epocale). Sono luoghi di preghiera d'arte e cultura. I negozi all'interno dei conventi servono ai monaci per vivere, parliamoci chiaro. Ho pensato di fare una piccola guida sui conventi che conosco e i loro "elisir" più noti.

Abbazia di Piona Colico (Lecco): rinomato per i liquori dolci come il mandarino e il cistercense tra gli amari la Ferrochina di Piona.
Abbazia di Novacella: L'abbazia agostiniana comune di Varna, nei pressi di Bressanone (BZ), è rinomata peri vini bianchi sopratutto Sylvaner, Riesling Italico, Traminer Aromatico .
Abbazia di Praglia, Bresso (PD): molto prodotti cosmetici ma io consiglio sopratutto il miele con le arnie curate dai stessi monaci.
Abbazia di Chiaravalle della Colomba ad Alseno (PC) :hanno ricette di liquori del 1700, le erbe vengono lavorate a freddo per mantenere intatte le proprietà medicamentose.
Monastero di Camaldoli a Camaldoli (AR) una vecchia farmacia storica dal 1513, da segnalare il digestivo laurus fatto con 14 erbe e le tisane preparate dai stessi monaci, mentre le caramelle alle gemme di pino, orzo, miele sono realizzate da privati su indicazioni dei monaci.
Abbazia di Vallombrosa a Vallombrosa (FI) si producono direttamente alcuni liquori che si tramandano da antiche ricette con erbe rare, come il “Vallombrosa”, non producono tutto ma fanno fare secondo le loro direttive hanno anche un sito di vendita on line.
Abbazia di Monte Oliveto Maggiore a Chiusure (SI) vino, olio, farro ma sopratutto il liquore Flora composto da 23 erbe aromatiche, propoli come coadiuvante per la cura della leucemia e la tisana Maylis consigliata a colore che soffrono di insonnia, coliche renali, reumatismi.
Monastero di Nostra Signora di San Giuseppe a Vitorchiano (VT) uniche in Italia le suore trappiste che si dedicano all'agricoltura preparano 20 tipi di marmellate naturali diverse.

Ricordate che tutti questi prodotti non vanno confrontati con quelli che acquisite normalmente perche sono privi si aromi artificiali e al primo approccio possono anche deludere, ma vedrete che con il tempo sapranno dare ottimi risultati.