giovedì 23 dicembre 2010

Ciambella al profumo d'agrumi, zenzero e zafferano. High Tea, un nuovo modo di ricevere per le feste di Natale e Capodanno

Un idea d'invito che ho scoperto a Londra, dove vado ultimamente spesso a trovare mia figlia, (la mia bambina al primo anno d' Università!) per non portarle via la sera, la invito ad un High Tea in un albergo come il The Ritz Hotel London alle cinque così oltre al te prendiamo piatti dolci e piatti salati. Attenzione alla differenza tra Afternoon Tea e High Tea. Così per quest'inverno volevo incontrare degli amici, ma avevo voglia di conversare con loro, la cena si fa sempre tardi mentre un High Tea comincia alle 17 e può durare fin quando si vuole in genere fino alle nove massimo dieci, si fa un' ora accettabile per tutti, è un po' come fare un pasto all'indietro si inizia con il the e il dolce si prosegue con un aperitivo lungo alternando piatto dolci e piatti salati, si finisce con un piatto importante o un dessert di frutta.


Gunther's High Tea

Ciambella al profumo d' agrumi zenzero e zafferano con crema pasticcera alla vaniglia bourbon del Madagascar servita con The 1001 notte ( tè orientale con cannella, cardamomo, zenzero, vaniglia e buccia d'arancia).

Aperitivo (un bicchiere di spumante italiano)

Girelle di salmone affumicato all'erba cipollina e buccia di limone

Borekas di formaggio (pubblicherò il 01/01/11)

Borekas di salmone (pubblicherò il 01/01/11)


Sformato di carciofi in salsa d'Arnais

Riso Kashmir / Riso all'orientale (una versione gunther light) (pubblicherò il 18/01/11)


Pere al vino rosso (pubblicherò il 18/01/11)

Pubblicherò una ricetta per volta cosi non fate confusione una alla settimana

Ciambella al profumo d' agrumi, zenzero e zafferano


Ingredienti : 200 g di farina, 65 g di amido di mais, 8 uova, 50 g di burro, scorza di un limone e un arancia, un po' di zenzero grattugiato, 200 g di zucchero semolato, 1 pizzico di zafferano in polvere, 1 pizzico di caffè solubile o orzo (facoltativo una bustina di lievito per torte, viene lo stesso ma mi piace perchè viene più gonfio più trionfale).

Ingredienti per la crema alla vaniglia bourbon del madagascar: 375 g di latte, 3 tuorli grandi, 100 g di zucchero, 35 g di farina, 2 scorzette di limone, 1 vaniglia Bourbon la trovate al super non vaniglina propio la stecca di vaniglia

Procedimento:

- Scaldate il forno a 180 °
- Rompete e dividete le uova in due ciotole diverse da una parte i soli tuorli e dall'altra gli albumi. - Nella ciotola dei tuorli aggiungete 150 g di zucchero e batteteli con una frusta meglio se elettrica fino a che diventano chiari .
-Sempre nella ciotola dei tuorli sbattuti aggiungete a mano a mano 100 g di farina, 45 g di maizena, la scorza di limone grattuggiata , lo scorza dell'arancia grattuggiata, un po' di zenzero grattugiato, un pizzico di zafferano in polvere e un pizzico di caffè solubile o orzo .
- Prendete la ciotola degli albumi e montateli con 50 g di zucchero.
- Aggiungete la metà dei bianchi montati nella ciotola dei tuorli,
- Sempre nella ciotola dei tuorli aggiungere delicatamente 100 gr di farina e 20 grammi di amido e poi gli albumi rimasti. (potete aggiungere alla fine la bustina di lievito per dolci)
- Ungete bene con un po' di burro e farina uno stampo a ciambella
- Versare il composto nello stampo e mettete in forno a cuocere per 45 minuti.

Intanto preparate la crema pasticcera, fate bollire il latte, con metà dello zucchero e le scorzette di di limone, una volta bollito eliminate le scorzette di limone e mettete i semini della bacca di vaniglia. A parte sbattete di tuorli con il restante zucchero, agiungete la farina e formate un composto senza grumi, versate in un recipiente, versate il latte e mettete sul fuoco e cuocete finchè si addensa.
Potete conservare in frigorifero fino al momento di servire

PS per farla grande come nella foto ho raddoppiato le dosi, ma perchè la volevo big grossa

Tabelle nutrizionale ciambella

Costo per porzione : meno di 1 Euro/ 1.40 CHF

Kcal per porzione (dolce per 12 p) : 208 ( proteine 8,1 g, grassi 4,9 g, carboidrati 34 g , fibre 2,o8)

Kcal /100g. : 244 ( proteine 9,6 g, grassi 5,8 g, carboidrati 39 g , fibre 2,4)

Tabella nutrizionale crema pasticcera

Costo per porzione : meno 1 euro/ 1,40 CHF

Kcal per porzione : 45 ( proteine 1,3 g, grassi 1,8 g, carboidrati 6 g , fibre 0,15 )

Kcal /100g. : 176 ( proteine 5,7g, grassi 7 g, carboidrati 23 g , fibre 0,7)

Tanti auguri di Buon Natale e Buon Anno

NB Anche la Cucina di Nonna Papera ho voluto replicare grazie e bravissima qui

domenica 21 novembre 2010

Millefoglie di barbabietola con ricotta di capra e noci

Questa ricetta la devo alla amica Isolde, che di passaggio da Bolzano, mi ha invitato a pranzo
Isolde : “Ti ho fatto una sorpresa?” Gu: “Cosa?”
Isolde “Un menù di barbabietola rossa”
Gu “Che bello”
Isolde : “Perché quella faccia non ti piace?”
Gu: “No scherzi la barbabietola mi piace tantissimo!”


Era un po' una bugia, ma era tanto tempo che non mangiavo le barbabietole rosse, alcune volte escludiamo un alimento senza un motivo valido, in casa mia è poco gradito e quindi tendo a acquistare verdure che possono piacere a tutti, è un peccato perche escludo dalla nostra alimentazione degli alimenti sani e che ci aiutano a seguire una dieta equilibrata e mantenerci in forma.

Cosi ha fatto pace con la barbabietola trasformandola in una ricetta light, pensata per chi segue una dieta ipocalorica ma non vuole rinunciare al gusto, fa parte del mio repertorio di ricerca del gusto con un numero limitato di calorie, che sia millefoglie difficile da fotografare con questo tempo senza luce o presentati come crostini da antipasto
I bambini hanno gradito? Si, va beh ho un' po barato due giorni prima glielo ha fatto a fettine sottile e fritta come chips due giorni dopo cosi, la preferivano fritta ma anche cosi non è male.

Millefoglie di barbabietola rossa con ricotta di capra e noci


Ingredienti : 400 g di barbabietola rossa già cotta, 300/400 g ricotta di capra, basilico (Isolde ha adoperato erba cipollina), 40 g noci, sale e pepe.

- mettete nel mixer la barbabietola 100-150 g con la ricotta, sale, pepe, basilico, e qualche pezzo di noci oppure in una tazza come ho fatto io e frullare fino a che non diventi una crema.


- tagliare le barbabietole a rondelle e formate la millefoglie alternare i dischi di barbabietole e crema di ricotta, potete usare un cucchiaio o una sacca per pasticceri, aggiungete il basilico spezzettato con la forbice e qualche pezzo di noce spezzettato.

- se non servite subito mettere in frigo altrimenti portate in tavola con una spolverata di pepe e un filo di olio extravergine d'oliva.

- in alternativa alle millefoglie potete fare delle fette di barbabietola con sopra la crema di ricotta come se fossero dei crostini.

Costo per porzione : 1,5 euro
Kcal per porzione : 250 ( proteine 16,2 g, grassi 19 g, carboidrati 9,5 g , fibre 3,8)
Kcal /100g. : 125 ( proteine 7,7g, grassi 9,1 g, carboidrati 4,5 g , fibre 1,7)


Per saperne di più : la barbabietola è una delle verdure classiche dell’inverno di grande diffusione soprattutto in Nord Europa, esistono diversi tipi di barbabietola c’è la barbabietola bianca utilizzata per ricavare lo zucchero , la varietà dolce è la più conosciuta perché più delicata e dolce ma esistono anche varietà di altri colori come il giallo e l’arancione. Nonostante noi siamo soliti mangiare i frutti anche le foglie delle barbabietole sono ricche di vitamina A e vitamina K, che si possono utilizzare come le erbette o i spinaci.
Negli ultimi anni i ricercatori si sono concentrati sul suo contenuto di antiossidanti, betalaina, luteina e zeaxanthina.

La barbabietola è uno degli ortaggi più ricchi di antiossidanti in particolare di flavonoidi, ha un indice TAC di 1 997 µmol una porzione di 72 g. soprattutto sembra mantenere il suo potere antiossidante anche dopo la cottura mentre invece altri ortaggi perdono questa caratteristica.

Betalaina è una famiglia di pigmenti, in particolare la betanina in diversi studi ha dimostrato che potrebbe svolgere un ruolo di prevenzione nei tumori della pelle e del fegato. Per meglio valutare questi elementi diversi studi sono in corso per verificare quanto succo di barbabietola può essere assorbito dal corpo umano.

Luteina e zeaxanthina sono contenute nelle foglie della barbabietola sono degli antiossidanti della famiglia dei carotenoidi , La luteina e la zeaxantina si accumulano nella retina e macula degli occhi,, proteggendola dallo stress ossidativo. Una regolare assunzione di luteina e zeaxantina è associato ad un più basso rischio di degenerazione maculare e catarata.

Sotto il punto di vista nutrizionale la barbabietola apporta 40 kcal per 100 g, contiene un discretà quantitativa di vitamina A e vitamina K , quest’ultima è necessaria per la sintesi di proteine collegate alla coagulazione del sangue , inoltre svolge un ruolo nella formazione nella formaizone delle ossa. Con la barbabietola di prepara il Bortsch una zuppa tipica dei paesi dell’est Europa come Polonia e Ucraina fatte di verdure cotte in brodo di manzo con aggiunta ala fine di barbabietola.

NB chiedo scusa a tutti per non avervi fatto lasciare i commenti lo scorso post ma avevo un gesso alla mano destra non potevo ricambiare i vostri commenti
Questa ricetta partecipa al glufri contest, io non partecipo mai alle raccolte di ricette ma questa volta siccome è un argomento che riguarda la salute e l'alimentazione può aiutare a comprendere meglio di come sia importante a mangiare in modo sano tutti.

lunedì 1 novembre 2010

Torta di Zucchine alla Greca


Fa parte del mio repertorio delle ricette sprint, tipo ospiti improvvisi, è una ricettina di cui quasi quasi mi vergogno per la banalità, l'avevo presa dal giornale Saveur e riadattata a mio gusto, non è una ricetta di stagione perchè ora si trovano solo le zucchine di serra, che possono essere un ottima alternativa, costa molto poco meno di un euro a porzione, con aggiunta di insalata può fare parte di un piatto completo .


Ingredienti: 1 pasta sfoglia o brisè già pronta o fatta da voi, 2/3 zucchine, 250 g di feta 250 g di ricotta di pecora, un mazzetto di menta, 2 cucchiai di oli di oliva extravergine, sale e pepe.


Procedimento:
- Pulite le zucchine e tagliatele a fettine regolari potete aiutarvi con un robot da cucina.
- Togliete dal frigorifero la pasta.
- Fate saltare le zucchine con i due cucchiai di olio di oliva extravergine e portate a cottura, ultimate con sale e pepe.
- Cuocete la pasta base in bianco cioè disponete la pasta nella pirofila da forno, bucherellate la base con la punta di una forchetta, coprite con un foglio di carta da forno e appoggiate sopra del riso e tenete in forno almeno dieci minuti a 170°.
- Intanto preparate in una scodella la ricotta e la feta schiacciata con una forchetta, aggiungete le due uova amalgamando bene, continuate con la menta tagliuzzata salate e pepate.
- Tirate fuori la pasta dal forno, togliere il riso e la carta da forno mettere la crema da formaggio e sopra adagiate le fette di zucchine (io ho adoperato una pinza da cucina)
- Rimettete in forno e portata a cottura in venticinque trenta minuti.
- Fuori dal forno fate raffreddare



La ricetta è per otto persone

Costo per porzione : 1 euro
Kcal per porzione : 387 ( proteine 13 g, grassi 27 g, carboidrati 21 g , fibre 1,1)
Kcal /100g. : 250 ( proteine 9 g, grassi 17 g, carboidrati 14 g , fibre 0,7)


Ps : mi scuso con tutti ma niente commenti per un po' di giorni ho la mano destra fasciata e scrivo solo con la sinistra zappettando con le dita, una banale caduta, quindi non posso ricambiare commenti una decisione sofferta ma ho deciso di non prevedere commenti solo per questo post mi sembra più corretto.

Per saperne di più allergia alle zucchine: nonostante la zucchina sia una delle verdure più richieste dato il loro relativo contenuto calorico, bisogna prestare attenzione perchè può arrecare una reazione allergica di tipo orale, denominata anche sindrome allergica orale. A causa della Profilina una proteina vegetale presente sia nella piante che negli alimenti. Spesso chi è allergico alla betulla è allergico anche alla zucchina, cetrioli, zucca, meloni non solo ma chi è allergico a uno di questi e allergico anche agli altri. Sono delle reazioni di cross over, attenzione anche a coloro che sono allergici ai pollini, per lo stesso motivo. La sindrome allergica orale si manifesta attraverso un prurito o infiammazione della bocca e del cavo orale. La reazione alla profilina è termolabile per cui se le zucchine cotte la reazione allergico si manifesta meno. Tuttavia, è consigliabile rivolgersi ad un allergologo per determinare la causa delle reazioni di piante alimentari. Questi ultimi saranno in grado di valutare se particolari precauzioni devono essere prese.

venerdì 1 ottobre 2010

Come fare mangiare il pesce ai bambini : Polpette di pesce facili e veloci. Capitano Findus contro Capitano Gunther

Questo post nasce dall'esperienza personale, i miei figli non gradivano il pesce, è anche vero che il mio paese è un paese di montagna e del mare non c'è traccia, è più facile mangiare una fonduta che mangiare pesce.

I bambini non amano il pesce per diversi motivi, in primo luogo la fobia delle spine, l'odore del pesce, il sapore del pesce che è troppo delicato rispetto ai cibi più salato che sono abituati a mangiare come il prosciutto cotto e il purè che ha un sapore più ricco, quindi hanno una maggiore palabilità.

Tuttavia l'apporto proteico e degli acidi grassi omega 3 è difficile da sostituire, per esempio 120 g di pesce apporto 20 g di proteine, possiamo trovare l'equivalente contenuto in 100g di carne, 2 uova, 80 g di prosciutto cotto. Anche i vegetali non contengono tutti gli amino acidi indispensabili. I prodotti derivati del latte apportano si gli ammino acidi ma sono carenti di vitamina B e di ferro, 30 g di formaggio stagionato apportano solo 6g di proteine, pertanto sostiuire il pesce nella dieta non è facile

Ai bambini piace tutto quello che è tondo, non so perchè ma è cosi, tutto quello che è facile da mangiare, il limone da una nota gradevole e i semi si sesamo sono una ruffianata 1 al gusto, servirlo con il purè di papate a loro un cibo molto gradito ruffianata 2. . Cosi ho trovato un nuovo di presentarlo. e nello stesso tempo facile che possono realizzare anche loro, infatti mi hanno aiutato a preparare le polpette, non finirò nel libro dell'originalità, ma se ci riesce Captain Findus perchè io no!


Polpette di pesce

Ingredienti: 500 g di pesce bianco (sogliola, nasello, orata), un cucchiaio di zenzero grattuggiato in alternativa della buccia di limone, 4 cipollotti novelli tritati, 3 uova di gallina allevate a terra o bio, 130 gr di pane grattato, 3 cucchiai di semi si sesamo, prezzemolo, olio per friggere, un cucchiaino di curry se una ricetta per adulti, uno yogurt interno bianco, menta fresca

Preparazione:
- Cuocere i filetti si pesce, io gli ho messi sulla griglia appoggiandogli su una carta da forno bagnata e strizzata con un filo di olio, poteti cuocerli anche in forno o lessarli con poca acqua
- Una volta cotti fateli raffreddare eliminate le lische e spezzettate la polpa con una forchetta.
- Amalgamate in una ciotola la polpa del pesce, i cipollotti novelli tritati, un uovo sbattuto, sale, se per adulti regolate anche di pepe e aggiungete il curry e formate delle polpettine con le mani, ne verranno circa 28/30.
- In una ciotola o un piatto amalgamate il pangrattato, i semi di sesamo, delle erbe aromatiche triturate (tipo un po' di prezzemolo).
- In un altra ciotola sbattete le due uova.
- Passate prima le polpettine nell'uova e poi nel pangrattato
- Friggetele in un dito di olio in una padella, fatele dorare bene, mettetele a perdere l'olio in eccesso su una carta assorbente.
- Servitele ai bambini calde accopagnate magari con del purè di patate.
- Servitele agli adulti con una ciotola di yogurt bianco con l'aggiunta di menta fresca triturata

- Il passo successivo sarà presentarle non più fritte ma cotte al forno, su carta da forno bagnata e strizzata con un filo di olio, mettere le polpette e un altro filo di olio extravergine d'oliva a metà cottura giratele e rimettere in forno. E il passo dopo ancora mettere al posto del pesce bianco del pesce azzurro.

Come è andata?
Nessuno è profeta in patria, ai bambini sono piaciute molto quelle al curry, agli adulti quelle più semplici per i bambini !! Azzeccarne una mai!


La ricetta è per sei persone
Costo per porzione : 2 euro
Kcal per porzione : 300 ( proteine 26 g, grassi 16 g, carboidrati 16 g , fibre 1,5)
Kcal /100g. : 166 ( proteine 14g, grassi 7 g, carboidrati 9 g , fibre 0,7)

Per saperne di più: oltre a stimolare i bambini con le polpette di pesce, potete avvicinarli al gusto del pesce portando in tavola una torta salata con pesce come pomodoro e tonno, oppure dei filetti inpanati alle erbe aromatiche con una spruzzatina di limone. Ai bambini va proposto poco per volta, ricordate che non hanno le stesse papille gustative di un adulto, pertantp va ricercata una confidenza riproponendolo più volte (Tecnica del more explore) senza fare eccessiva pressione anche dopo un insuccesso. Più facile se lo si abbina a un alimento a loro giù gradito inserendolo in crepes, pasta, lasagne oppure semplicemente accompagnandolo con del purè. I ragazzi adolescenti invece vanno coinvolti direttamente in cucina nel preparare le ricette a casa. Ricordate che se pure bisogna rispettare il loro gusto non devono mai decidere loro cosa mangiare in quanto un bambino non è in grado di sapere cosa è bene per lui e per la sua alimentazione.

Ps: quelli che vedete in foto insieme alle polpette sono dei gamberi che avevo lì, passati nel bianco d'uovo montato e poi nel sesamo e fritti, per un aperitivo un po' gourmand.

mercoledì 1 settembre 2010

Fiori di Zucca ripieni e profumati alla Gunther


Prima che stagione finisca è meglio che pubblico questa ricetta, su 4 ricette in genere riesco a pubblicarne una. Questa ricetta è nata per caso in un giorno d'estate mia suocera torna dal mercato con le zucchine, mi dice accidenti ho trovato solo queste zucchine piccole anzi piccolissime e con il fiore, che sfortuna (ma è matta sono quelle più buone e tenere mi dico in silenzio).





Poi la vedo in cucina pulirle e stare per buttare via i fiori, un attimo e la blocco ma Alice i fiori di zucca si mangiano. I fiori di zucca? Si i fiori. Sei sicuro? Si.



Effettivamente in Nord Europa i fiori di zucca sono una rarità, in particolar modo cucinati non li ho mai visti è più una tradizione dei paesi del mediterraneo come la Francia, la Grecia, l'Italia. Ma come si fanno? Dalla sua faccia capisco che mi devo esibire e cosi con quello che c'era in casa abbiamo preparato i nostri fiori di zucca o meglio si zucchina NB alla Gunther non perchè abbia mania di grandezza ma non sapevo come chiamarli, anche per che tutti voi avrete una vostra ricetta di fiori di zucca, lo so è una ricetta banale.


Fiori di zucca o meglio zucchina profumati e ripieni alla Gunther

Ingredienti: 20 fiori di zucca o quelli che avete, 250 g di ricotta, 2/3 cucchiai di pinoli, 3 alici sotto'olio ben scolate, 3/4 cucchiai di formaggio parmigiano, 2/3 cucchiaii olio di oliva, erbe aromatiche prezzemolo, basilico, timo, salvia.

Procedimento:

- Lavare molto delicatamente i fiori di zucca altrimenti si rompono e togliete il pistillo interno e mettete a sciugare i fiori su un canovaccio da cucina.

- Nel frattanto preparate il ripieno mettete in un mixer o una scodella la ricotta, i pinoli, le alici ben sgocciolate, il formaggio grattuggiato e le erbe aromatiche che più vi piacciono i ho messo prezzemolo basilico e timo e frullate fino a ottenere un composto amalgamato, se troppo molle dipende dalla ricotta aggiungete un uovo.

- In una sacca a poche mettete il ripeno e farcite i fiori di zucca delicatamente senza riempirli troppo e avendo cura di chiuderli leggermente (mia suocera la sacca a poche non ce l'aveva quindi ho adoperato un cucchiano da caffè)

- Ungete di poco olio una teglia da mettere in forno e disponete i fiori di zucca cosi come ho fatto io


- Irrorate con un filo di olio di olio di oliva e mettere in forno a 150 ° per circa 20 minuti


- Eccoli belli dorati e profumati, spegnete il forno e impiattate come più vi piace

Costo per porzione : 1,5 euro
Kcal per porzione : 250 ( proteine 11 g, grassi 18 g, carboidrati 10 g , fibre 0,18)
Kcal /100g. : 180 ( proteine 8 g, grassi 13 g, carboidrati 4 g , fibre 0,1)

Ps: vengono molto bene anche senza i pinoli e le alici, se dovete risparmiare sulle calorie e mettete più erbe aromatiche nel ripieno
Costo per porzione 1 Kcal per porzione: 200 Kcal per 100 g: 150

Per saperne di più: I fiori di zucca oggi ci sono tutto l'anno grazie alle serre, ma quelli freschi gli possiamo trovare solo a partire da Maggio, crescono sia dalle piante delle zucchine ma anche su quelle delle zucche. Hanno una forma lunga sono di colore verde striato di colore giallo alll'interno. Ci sono i fiori si zucca maschili e i fiori di zucca femminili. I fiori di zucca maschili si riconsocono perche hanno attaccato una piccola zucchina, mentre i fiori di zucca femminili non c e l'hanno, I più adatti sono quelli maschili in teoria, ma io utilizzo gli uni e gli altri.
All'acquisto devo essere sodi di colore vivo e che non siano arricciati altrimenti vuole dire che sono vecchi e stati conservati male. Si possono conservare come i fiori mettentoli in un baso di acqua o in friogrifero ma per poco tempo un al massimo due giorni. Hanno la caratteristica di essere ricchi di vitamina A, sono diuretici e rinfrescanti, digeribili (ovviamnete dipende dalla cottura e dalla ricetta, si prestano ad essere cucinati con pochi grassi), sono un po' cari in genere sono venduti dai 8 ai 10 euro al chilo, ma essendo leggeri.....


domenica 1 agosto 2010

Spiedini di gamberi e mele verdi

Una ricetta semplice e veloce, come sempre un po' sono le mie, devo sempre coniugare gusto ma anche purtroppo velocità e praticità in cucina, con questa ricetta inauguro la mia nuova casa di Milano, torno a Milano dopo qualche anno per qualche giorno alla settimana per lavoro. No non l'ho comprata non sono così ricco ma l'ho presa in affitto è un palazzo molto molto alto questo è il panorama che si vede da quassù.


Spiedino di gamberi e mele verdi

Ingredienti: mezzo chilo di gamberi (io ho trovato dei gamberi siciliani buonissimi), 2 o 3 mele verdi, burro 70 g, curry, sale e pepe.
Precedimento:

- pulite bene i gamberi, lavateli togliete il budellino
- tagliate le mele a tocchetti
- alternate con i spiedini un gambero e un pezzo di mela
- sciogliete il burro in un tegame antiaderente aggiungete un pizzico di curry la massimo mezzo cucchiaio da caffè e fate saltare da entrambi i lati.
- fuori dal fuoco potete aggiungere sale e volendo anche del pepe macinato al momento se piace
- potete servire subito accompagnandolo con del riso all'inglese, del risotto bianco o dell'insalata.

Costo per porzione : 4 euro

Kcal per porzione : 301
( proteine 26 g, grassi 17 g, carboidrati 12 g , fibre 2,5)

Kcal /100g. : 109
( proteine 10 g, grassi 6 g, carboidrati 4,6 g , fibre 0,9)


Per saperne di più : I gamberi sono ricchi di proteine e poveri di calorie, pertanto possono considerarsi un alimento ideale da potere inserire nella propria dieta ipocalorica, si distiguono per un basso contenuto di grassi saturi e una buona percentuale di omega-3, sono inoltre una buona fonte di selenio, un minerale noto per le sue proprietà antiossidanti. Hanno inoltre un discreto contenuto di niacina e vitamina B12, I gamberi contengono diversi "composti bioattivi" che potrebbero aiutare nella prevenzione di alcune malattie croniche, come gli acidi grassi polinsaturi omega-3 a lunga catena (EPA e DHA).

Alcuni ricercatori negli ultimi anni invece si sono soffermati sul loro contenuto di astaxantina e coenzima Q 10, due composti noti per le proprietà antiossidanti.

La astaxantina è un pigmento della famiglia dei carotenoidi, grazie all’azione antiossidante potrebbe svolgere un ruolo nella prevenzione del cancro e delle malattie cardiovascolari, inoltre può svolgere effetto positivo sul sistema immunitario.

Il coenzima Q10 è, un composto con struttura chimica simile alla vitamina K e agisce come una vitamina nel corpo umano. Alcuni studi mostrano che il Coenzima Q10 riduce la pressione arteriosa nei pazienti ipertesi.

Nonostante questi elementi positivi, l'acquisto di gamberi deve essere particolarmente attento in quanto oggi la maggior parte dei gamberi sono d' allevamento, si è dimostrato che esiste una grande differenza nelle caratteristiche nutrizionali dei gamberi proveniente dal Mare del nord o mare Mediterraneo e quelli proveniente dagli allevamenti intensivi in Asia, non solo a livello di palabilità e gusto ma anche a livello nutrizionale in quanto i gamberi proveniente dall'Asia hanno un ridotto contenuto calorico e minore contenuto di sostanze nutritive come gli Omega 3, vitamine, sali minerali e coenzima Q10. Inoltre l'allevamento intensivo di gamberi è stato più volte denunciato da Greenpeace per il danneggiamento all'ambiente.

PS. Buone Vacanze a tutti

sabato 12 giugno 2010

Gaspacho alle pesche al pistacchio

Ingredienti:
5 pesche, 250 gr di frutti di bosco misti (lamponi, ribes, mirtillo) o fragole, 3 arance, 1 limone, 20 gr di pistacchi decorticati non salati

Procedimento:
- spremete le arance e il limone
- Pulite le pesche sbucciarle tagliatele in 4 e mettetele nel frullatore con il succo di arance e limone, dividerle il composto in 4 bicchiere (non devono essere pieni ma almeno a 3/4) e mettete in frigorifero
- Frullate i 2/3 dei frutti di bosco, gli altri li tenete da parte per la presentazione.
- Riducete in polvere il pistacchio
- Al momento di portare in tavola, tirate fuori dal frigorifero i bicchiere con la mousse di pesca, suddividete il mix di frutti di posco e guarnite con i frutti di bosco rimasti da parte e con la polvere di pistacchio.

Costo per porzione : 1 euro
Kcal per porzione : 169

( proteine 4,1 g, grassi 3,1 g, carboidrati 35 g , fibre 5,5)
Kcal /100g. : 45,3 ( proteine 1,1 g, grassi 0,8 g, carboidrati 9,6 g , fibre 1,5)

Per saperne di più: Le pesche sono il frutto simbolo dell’estate, furono introdotte nei paesi del mare mediterraneo dalle conquiste di Alessandro Magno in Oriente. Gia ai tempi dei romani erano note 5 varietà di pesche, ma è nel XV° secolo che saranno indiscusse regine del giardino del Re Sole con bel 30 varietà diverse selezionate in base al colore al sapore e al periodo di maturazione. Una pianta facile da coltivare con un frutto però difficile da conservare che ha dato origine a diverse preparazioni di conserva di frutta che però diventano alimenti energetici.
Grazie alla selezione di varietà possiamo trovare pesche dalla primavera alla fine dell’estate, le varietà più diffuse in italia sono tra le pesche gialle, che sono il 70'% della produzione (Maycrest, Springcrest, Spring Lady, Springbelle, Fayette, O'Henry, Elegant Lady, Flavorcrest, Glohaven, Redhaven e Suncrest.), mentre le pesche bianche sono il 30% (le varietà più diffuse sono Iris Rosso, Paola Cavicchi, Maria Delizia, Maria Bianca, K2, Michelini e Duchessa d'Este).
Dal punto di vista nutrizionale forniscono beta carotene, sono ricche di potassio sono dolci e saporite e ben si abbinano come questa ricetta ai frutti di bosco e alle fragole invece ricchi di vitamina C, che accompagnano nella stagionalità le pesche. Vitamina C e Betac arotene sono due antiossidanti noti per il ruolo protettivo che possono svolgere nei confronti delle malattie cardiovascolari e nella prevenzione di alcuni tipi di cancro, se inseriti all'interno di una dieta equilibrata. Le pesche hanno inoltre un discreto contenuto di pectina che regolarizza il transito intestinale, aiuta a controllare gli stimoli della fame e sopratutto rallenta l'assorbimento degli zuccheri, del colsterolo e delle calorie.

lunedì 26 aprile 2010

Hummus di fave, saluti da Ascona

Da quando tempo che non posto ricette che nostalgia, ero a prendere il sole in gita ad Ascona e lampo di genio volevo una crema da mangiare verde da abbinare alla crema di carota per un pranzo in settimana. Cercavo un idea cromatica, verde ed arancione stanno bene insieme, ma non volevo utilizzare l'avocado, ma poi ho detto è tempo di fave in Italia, come mangerei fave e pecorino, magari della Toscana, che nostalgia che ho dell'Italia ragazzi miei non riuscite nemmeno a immaginarlo e non è solo una nostalgia culinaria.

Qualche immagine di Ascona, è un piccolo paese sul Lago Maggiore a 20 km da casa mia, è noto per Festival del Jazz, io vengo a comprarci gli amaretti al cioccolato, per passare una giornata sul lago , come vedete è Aprile ma abbiamo sulle montagne ancora la neve.

Il migliore indirizzo per gli amaretti è Pinotti sul lungo lago, leggermente rientrante quasi vicino al campanile della chiesa, l'amaretto gigante al cioccolato al brandy 3,5 franchi l'equivalente di 2,3 euro.

Il mio Hummus di fave è un po originale, non ha i ceci , non ha tahina per renderlo più leggero, diciamo light, in verità perchè mi piace il sapore delle fave e volevo che si sentisse il loro gusto.

Hummus di Fave


Ingredienti: 600/700 g. di fave intere, 3-4 cucchiai di succo di limone, 3-4 cucchiai di olio di oliva extravergine, sale, pepe rosa, foglie di prezzemolo o aneto.

Facoltativo 1 (by Suocera) : aglio o cipolla novella, ceci, tahina.
Facoltativo 2 (by Gunther) : qualche cucchiaio di ricotta di capra, foglie di coriandolo, un cucchiaio da caffè di miele


Procedimento
- sbucciate le fave, togliete la pellicina buccia a quelle più grandi.
- prendete una pentola d'acqua, portarla al bollore e salarla
- buttateci le fave quando bolle
- dalla ripresa del bollore contate due o tre minuti al massimo (dipende dalle dimensioni delle fave)
- scolatele e passatele di acqua fredda per fermare la cottura.
- prendete un recipiente adatto per il frullatore a immersione o un mixer
- mettere le fave, l'olio, il succo dei limoni, il prezzemolo, una macinata di pepe rosa, sale e frullate in modo di ottenere un salsa omogenea.


Mia suocera, che non ha per niente la lingua lunga, mi ha detto che è un hummus da suora di clausura, per renderlo più "aggreable" come dice lei con accento ginevrino, potete aggiungerci un pezzetto d'aglio o di cipolla novella e se proprio non riuscite a fare senza ceci e qualche cucchiaio di tahina, io per mio gusto sarei più per arricchirlo un po' qualche cucchiaio di ricotta di capra e un cucchiaio da caffè di miele.

- io l'ho mangiato con dei crackers integrali e dei cracker al sesamo secondo è ideale per accompagnare verdure al vapore o anche dei gamberi.
Costo a persona 1 euro a porzione
Calorie a porzione : 124 Kcal

Per saperne di più: apporto per 100 g. 134 kcal (di cui 8,5 g. di grassi, 11,1g. di carboidrati, 3,1 g. di fibre, proteine 4,6 g.) il suo apporto calorico è trascurabile, quello che invece potrà incidere è l'abbinamento con il pane invece che con le verdure, meglio con le vedure si trasforma in un piatto unico.

Le fave sono state tra i primi legumi ad essere coltivati in grade quantità, è originaria dell'Asia Minore, grazie alla possibilità di conservazione costituiva una riserva di cibo. Ancora oggi le fave secche vengono conservate e utilizzate tutto l'inverno. Meglio acquistare fave senza macchie, conservarle in frigorifero non più di 48 ore. Consumarle con o senza pelliccina, dipende dal vostro gusto con la pellicina che le ricopre sa un sapore un po' amaro.

Dal punto di vista nutrizionale sono una buona risorsa di fibre, un consumo regolare di leguminose (come le fave) due volte alla settimana evita casi di costipazione, un consumo regolare di leguminose aiuta a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, cancro al colon rettale, diabete di tipo 2.

Inoltre le fave secondo uno studio del Medical Center Elios di Tel Aviv ha un effetto benefico sui pazienti affetti da Morbo di Parkinson, grazie al contenuto di L-Dopa . Fonti: Donna Moderna, Scienza Vegetariana, Tanta salute

domenica 4 aprile 2010

Auguri di Buona Pasqua


Volevo fare a tutti un augurio di Buona Pasqua a tutti i miei lettori e amici blogger, anche se è un po' che non posto ricette perchè alla prese con purè, semolino, polpette, prosciutto cotto e carne ai ferri, ma a presto arrivo con ricette originali e sopratutto sane. Complimenti a tutti vengo sempre a vedere i vostri post qualche volta commento ma spesso no, perchè non ho niente da offrire di nuovo, siete tutti migliorati molto specialmente nella tecnica fotografica. Una buona Pasqua e tanta serenità a tutti.

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