domenica 21 novembre 2010

Millefoglie di barbabietola con ricotta di capra e noci

Questa ricetta la devo alla amica Isolde, che di passaggio da Bolzano, mi ha invitato a pranzo
Isolde : “Ti ho fatto una sorpresa?” Gu: “Cosa?”
Isolde “Un menù di barbabietola rossa”
Gu “Che bello”
Isolde : “Perché quella faccia non ti piace?”
Gu: “No scherzi la barbabietola mi piace tantissimo!”


Era un po' una bugia, ma era tanto tempo che non mangiavo le barbabietole rosse, alcune volte escludiamo un alimento senza un motivo valido, in casa mia è poco gradito e quindi tendo a acquistare verdure che possono piacere a tutti, è un peccato perche escludo dalla nostra alimentazione degli alimenti sani e che ci aiutano a seguire una dieta equilibrata e mantenerci in forma.

Cosi ha fatto pace con la barbabietola trasformandola in una ricetta light, pensata per chi segue una dieta ipocalorica ma non vuole rinunciare al gusto, fa parte del mio repertorio di ricerca del gusto con un numero limitato di calorie, che sia millefoglie difficile da fotografare con questo tempo senza luce o presentati come crostini da antipasto
I bambini hanno gradito? Si, va beh ho un' po barato due giorni prima glielo ha fatto a fettine sottile e fritta come chips due giorni dopo cosi, la preferivano fritta ma anche cosi non è male.

Millefoglie di barbabietola rossa con ricotta di capra e noci


Ingredienti : 400 g di barbabietola rossa già cotta, 300/400 g ricotta di capra, basilico (Isolde ha adoperato erba cipollina), 40 g noci, sale e pepe.

- mettete nel mixer la barbabietola 100-150 g con la ricotta, sale, pepe, basilico, e qualche pezzo di noci oppure in una tazza come ho fatto io e frullare fino a che non diventi una crema.


- tagliare le barbabietole a rondelle e formate la millefoglie alternare i dischi di barbabietole e crema di ricotta, potete usare un cucchiaio o una sacca per pasticceri, aggiungete il basilico spezzettato con la forbice e qualche pezzo di noce spezzettato.

- se non servite subito mettere in frigo altrimenti portate in tavola con una spolverata di pepe e un filo di olio extravergine d'oliva.

- in alternativa alle millefoglie potete fare delle fette di barbabietola con sopra la crema di ricotta come se fossero dei crostini.

Costo per porzione : 1,5 euro
Kcal per porzione : 250 ( proteine 16,2 g, grassi 19 g, carboidrati 9,5 g , fibre 3,8)
Kcal /100g. : 125 ( proteine 7,7g, grassi 9,1 g, carboidrati 4,5 g , fibre 1,7)


Per saperne di più : la barbabietola è una delle verdure classiche dell’inverno di grande diffusione soprattutto in Nord Europa, esistono diversi tipi di barbabietola c’è la barbabietola bianca utilizzata per ricavare lo zucchero , la varietà dolce è la più conosciuta perché più delicata e dolce ma esistono anche varietà di altri colori come il giallo e l’arancione. Nonostante noi siamo soliti mangiare i frutti anche le foglie delle barbabietole sono ricche di vitamina A e vitamina K, che si possono utilizzare come le erbette o i spinaci.
Negli ultimi anni i ricercatori si sono concentrati sul suo contenuto di antiossidanti, betalaina, luteina e zeaxanthina.

La barbabietola è uno degli ortaggi più ricchi di antiossidanti in particolare di flavonoidi, ha un indice TAC di 1 997 µmol una porzione di 72 g. soprattutto sembra mantenere il suo potere antiossidante anche dopo la cottura mentre invece altri ortaggi perdono questa caratteristica.

Betalaina è una famiglia di pigmenti, in particolare la betanina in diversi studi ha dimostrato che potrebbe svolgere un ruolo di prevenzione nei tumori della pelle e del fegato. Per meglio valutare questi elementi diversi studi sono in corso per verificare quanto succo di barbabietola può essere assorbito dal corpo umano.

Luteina e zeaxanthina sono contenute nelle foglie della barbabietola sono degli antiossidanti della famiglia dei carotenoidi , La luteina e la zeaxantina si accumulano nella retina e macula degli occhi,, proteggendola dallo stress ossidativo. Una regolare assunzione di luteina e zeaxantina è associato ad un più basso rischio di degenerazione maculare e catarata.

Sotto il punto di vista nutrizionale la barbabietola apporta 40 kcal per 100 g, contiene un discretà quantitativa di vitamina A e vitamina K , quest’ultima è necessaria per la sintesi di proteine collegate alla coagulazione del sangue , inoltre svolge un ruolo nella formazione nella formaizone delle ossa. Con la barbabietola di prepara il Bortsch una zuppa tipica dei paesi dell’est Europa come Polonia e Ucraina fatte di verdure cotte in brodo di manzo con aggiunta ala fine di barbabietola.

NB chiedo scusa a tutti per non avervi fatto lasciare i commenti lo scorso post ma avevo un gesso alla mano destra non potevo ricambiare i vostri commenti
Questa ricetta partecipa al glufri contest, io non partecipo mai alle raccolte di ricette ma questa volta siccome è un argomento che riguarda la salute e l'alimentazione può aiutare a comprendere meglio di come sia importante a mangiare in modo sano tutti.

lunedì 1 novembre 2010

Torta di Zucchine alla Greca


Fa parte del mio repertorio delle ricette sprint, tipo ospiti improvvisi, è una ricettina di cui quasi quasi mi vergogno per la banalità, l'avevo presa dal giornale Saveur e riadattata a mio gusto, non è una ricetta di stagione perchè ora si trovano solo le zucchine di serra, che possono essere un ottima alternativa, costa molto poco meno di un euro a porzione, con aggiunta di insalata può fare parte di un piatto completo .


Ingredienti: 1 pasta sfoglia o brisè già pronta o fatta da voi, 2/3 zucchine, 250 g di feta 250 g di ricotta di pecora, un mazzetto di menta, 2 cucchiai di oli di oliva extravergine, sale e pepe.


Procedimento:
- Pulite le zucchine e tagliatele a fettine regolari potete aiutarvi con un robot da cucina.
- Togliete dal frigorifero la pasta.
- Fate saltare le zucchine con i due cucchiai di olio di oliva extravergine e portate a cottura, ultimate con sale e pepe.
- Cuocete la pasta base in bianco cioè disponete la pasta nella pirofila da forno, bucherellate la base con la punta di una forchetta, coprite con un foglio di carta da forno e appoggiate sopra del riso e tenete in forno almeno dieci minuti a 170°.
- Intanto preparate in una scodella la ricotta e la feta schiacciata con una forchetta, aggiungete le due uova amalgamando bene, continuate con la menta tagliuzzata salate e pepate.
- Tirate fuori la pasta dal forno, togliere il riso e la carta da forno mettere la crema da formaggio e sopra adagiate le fette di zucchine (io ho adoperato una pinza da cucina)
- Rimettete in forno e portata a cottura in venticinque trenta minuti.
- Fuori dal forno fate raffreddare



La ricetta è per otto persone

Costo per porzione : 1 euro
Kcal per porzione : 387 ( proteine 13 g, grassi 27 g, carboidrati 21 g , fibre 1,1)
Kcal /100g. : 250 ( proteine 9 g, grassi 17 g, carboidrati 14 g , fibre 0,7)


Ps : mi scuso con tutti ma niente commenti per un po' di giorni ho la mano destra fasciata e scrivo solo con la sinistra zappettando con le dita, una banale caduta, quindi non posso ricambiare commenti una decisione sofferta ma ho deciso di non prevedere commenti solo per questo post mi sembra più corretto.

Per saperne di più allergia alle zucchine: nonostante la zucchina sia una delle verdure più richieste dato il loro relativo contenuto calorico, bisogna prestare attenzione perchè può arrecare una reazione allergica di tipo orale, denominata anche sindrome allergica orale. A causa della Profilina una proteina vegetale presente sia nella piante che negli alimenti. Spesso chi è allergico alla betulla è allergico anche alla zucchina, cetrioli, zucca, meloni non solo ma chi è allergico a uno di questi e allergico anche agli altri. Sono delle reazioni di cross over, attenzione anche a coloro che sono allergici ai pollini, per lo stesso motivo. La sindrome allergica orale si manifesta attraverso un prurito o infiammazione della bocca e del cavo orale. La reazione alla profilina è termolabile per cui se le zucchine cotte la reazione allergico si manifesta meno. Tuttavia, è consigliabile rivolgersi ad un allergologo per determinare la causa delle reazioni di piante alimentari. Questi ultimi saranno in grado di valutare se particolari precauzioni devono essere prese.