Qualche giorno fa mi sono tornati in mente i miei nonni, che mi hanno fatto un po' da mamma e papà, quanto ho imparato da loro tanto che ancora oggi li ritrovo nella mia quotidianità, ripeto quei gesti che loro stessi mi hanno insegnato, è un cosa un po' strana se ancora oggi devo pensare alla mia casa di appartenenza penso alla casa dei miei nonni.
Mia nonna era una donna semplice di campagna, si cucinava quello che la terra produceva o ci si scambiava con i vicini e fare i dolci era un lusso, che ci potevamo permettere solo poche volte all'anno Natale, Pasqua e il mio compleanno, ero festeggiato come un principe, ricordo che mi faceva questa torta, ricordo che sentivo l'odore già sulla strada di casa di ritorno da scuola ed era un lampo volare a casa, fare tutte le scale e dirigermi verso quel profumo che ora ricordo sempre di più, non so se sia una gran dolce ma è quella della mia nonna quella che ancora oggi mi fa sentire forte l'odore e il profumo di una casa.
Come tutte le torte di una volta migliora giorno dopo giorno il sapore
Della famosa serie a noi la nouvelle cuisine ci fa.... pena :-)
Della famosa serie a noi la nouvelle cuisine ci fa.... pena :-)
Io non so come chiamarla la chiamo
Torta della Mia Nonna al Vermut o Vermouth (chiamatelo come volete)
Ingredienti: 6 uova, 400g di farina, 300g di zucchero, 1 bicchiere e mezzo di olio di oliva extravergine o burro sciolto (esempio bicchiere delle nutella da 200g), 1 bicchiere e mezzo di vermut bianco, 2 bustine di lievito per dolci vanigliato oppure solo bustine di lievito come preferite.
Rompete le uove e montatele con lo zucchero molto bene, sempre continuando a montare aggiungere prima l'olio, poi la farina poi il vermut e poi il lievito sempre montando con la frusta elettrica siamo moderni risparmiamo l'olio di gomito, imburrate e infarinate una pirofila forno a 150 ° per 30-40 minuti.
Appena sfornata l'odore di vermuth è molto forte poi si attenua più passano i giorni e più è buona come le torte di una volta.