mercoledì 9 novembre 2011

Torta di pere e roquefort

Gunther ma perché non pubblichi più ricette? Non mangi più? Mangio mangio tranquilli. Mi scuso con tutti e colgo l'occasione di ringraziare i 15.000 visitatori del mese di Ottobre, per essere un blog non aggiornato e trascurato è un buon risultato.

In cucina in questo periodo non ho molto tempo da dedicarci e quindi vado alla ricerche di ricette da fare in modo veloce ma che mi facciano fare una bella figura, cosi se ho ospiti me la cavo con poco.

Veniamo alla ricetta di oggi, ricetta banale, per nulla originale

Torta di pere e roquefort
Per la pasta brisee per torte salate: 250 g di farina, 125 g di burro, acqua 75 ml più o meno a secondo di quello che accoglie la farina. Se non fate in tempo e avete fretta, potete anche prendere una pasta già pronta magari una della Migros, se siete in Svizzera c'è anche la pasta Leger Brisèe con un 30% di calorie in meno, ma se volete proprio ridurre le calorie allora potete sostituire la pasta base con dei fogli di pasta brick, 4 dovrebbero essere sufficiente, no quelli non li faccio, gli compro già pronti al super, si chiamano Malsouka dell' azienda tunisina Elgamra. In alternativa a me piace molto quella di Gambetto la pasta brisèe integrale.

Per il ripieno:
- 5/6 pere kaiser o quello che vi piacciono da cuocere in acqua e zucchero (io non lo dico ma in mancanza si possono usare delle pere cotte in barattolo come le Halbe Birne Migros 2 confezioni),
- 250 g di ricotta di pecora meglio ma anche di latte vaccino,
- 150 g di roquefort o gorgonzola stagionato che sia un formaggio erborinato,
- 20 g di noccioline
- 3 uova
- 1 creme fraiche da 150 g oppure delle panna (io ci aggiungo della ricotta al posto della panna)

Procedimento:

- Preparate le pere , sbucciatele, dividetele in due, togliere la parta centrale e cuocerle coperte di acqua e 70 zucchero e qualche buccia di limone solo la parte gialla (se utilizzate quelle in barattolo saltate questo passaggio).
- Preparate la brisè come fate di solito e mettetela in frigorifero coperta da un foglio di carta per alimenti
- Dopo un ora, prendete la pasta stenderla con un mattarello, cuocerla in bianco per 10 minuti a 170°.
- Scolate le pere, raffreddarle e tagliarle a strisce.
- Schiacciate con una forchetta la ricotta fino a renderla come una crema (la panna se la utilizzate), aggiungere le uova, passate le nocciole al mixer qualche secondo e aggiugetele all'impasto, regolate di sale e pepe (se è troppo duro l'impasto aggiungete qualche cucchiaio di latte).
- Versate il composto sopra la pasta precotta , disponete sopra le pere cotte sgocciolate e fredde e fate a dadini il formaggio erborinato.
- Mettete in forno caldo a 150° per 35 minuti


Prezzo a persona: 1 € - 1,5 €  - max 2 FF

Calorie a porzione  12 p :  350 ( proteine 12 g, grassi 19 g, carboidrati 35 g , fibre 6,5 g )

Calorie /100 g:158 (proteine 5 g, grassi 8 g, carboidrati 16 g , fibre 3 g )

Considerazioni sulla torta: non è light neanche un po', è un peccato di gola, ho fatto qualche sbaglio, ho perso la mano non cucinando da qualche tempo, per esempio ho messo troppo roquefort sopra la torta non bene perchè non premia il risultato visivo e per un blog è fondamentale, quindi la prossima volta lo metterò un po' nell'impasto ricotta e solo un po' sopra. Si presta per essere abbinata con una insalata di misticanza.


Per saperne di più sulla Pera: questa ricetta non è il migliore modo per mangiare le pere ( fate quello che Gunther dice non quello che Gunther fà ), meglio mangiarle crude hanno un discreto quantitativo di vitamina C, vitamina K e sopratutto sono ricche di fibra, importante sia per la regolarizzazione del transito intestinale, che in una dieta speciale per la prevenzione delle malattie cardio vascolari. Mi raccomando la maggior parte sono fibre insolubili e sono presenti più nella buccia che nella polpa!
In merito alla sua ricchezza di antiossidanti, bisogna dire che la Pera contiene diversi composti fenolici. Gli antiossidanti sembrano giocare un ruolo importante nella prevenzione di alcune patologie, tuttavia non c'è ancora stato un' indicazione sulla quantità giornaliera, il loro ruolo riconosciuto riguarda in particolare alcuni tipi di cancro e malattie cardiovascolari, in qualsiasi caso tenete presente d' inserirla nelle 5 porzioni di frutta e verdura giornaliera. Nella pera questi composti fenolici, flavonoidi e acidi fenolici sono presenti soprattutto nella buccia e nella polpa solo in piccole quantità.