Io non sono in cucina di quelli che ci stanno molto, non ho tempo e faccio cose che devono essere facili, semplici ed elementari come questa torta crostata di mandorle che è semplicissima, ma richiede tre cose buone una buona pasta frolla, per favore fatela da voi, fatevi aiutare dal robot dal cucina ma non comprate quelle cose già pronte non c'è burro, che in una pasta frolla è importante.
Molti di voi hanno la ricetta di pasta frolla propria, quindi adoperatela senza problemi, io ho la mia che uso da anni, era contenuta in un vecchio libro scritto da Arrigo Cipriani, il mio Harry's Bar di Venezia locale storico, uno dei libri di cucina che più ho adoperato e più mi ha dato soddisfazione, è stato la mia base per imparare a cucinare.
Fondamentale buon burro è qui da noi in Svizzera siamo fortunati, va bene anche quella frolla che avevo fatto all'olio di oliva ma stavolta con me mandorle preferisco questa versione con il burro.
Poi occorre una buona confettura d' albicocche, se fatta da voi meglio, altrimenti una di quelle di qualità con tanta frutta, se a pezzettoni frullatela prima di usarla in modo che abbia una consistenza liscia.
Delle buone mandorle intere
Crostata di mandorle
Ingredienti
Pasta frolla la vostra ricetta oppure 200 g di farina, 150 g di burro, 100 g di zucchero in polvere, buccia di limone grattuggiats, 2 tuorli, 1 pizzico di sale NB se proprio siete golosi impenitenti la frolla fatela con 70g di zucchero e 30 di polvere di mandorle
1 confezione di confettura all'albicocca
400g di mandorle
Preparare la pasta frolla: lavorare il burro ammorbidito con lo zucchero, 1 tuorlo, buccia di limone grattugiata, un pizzico di sale
Amalgamate velocemente la farina, senza troppo lavorare l'impasto, formate una palla, rivistitela di pellicola alimentare e mettetela in frigorifero
Togliatela dal frigo al momento d'usarla
Tirate la pasta con il mattarello e foderare una tortiera di 18-20 cm
Togliere l'eccedenza ai bordi
Bordi io li modello con la forchetta e poi sempre con la forchetta pratico dei fori sulla base della torta per non farla alzare in cottura.
Foderetela con un foglio di carta da forno
Riempitela con legumi secchi
Cuocete in forno per venti minuti a 180°
Estraete la pirofila dal forno togliete i legumi e la carta da forno e fatela cuocere altri 5-10 minuti
Intanto prendete la confettura di albiccocca se a pezzettoni frullatela, se troppo densa aggiugete una o due cucchiai d'acqua e fatela scaldare in un pentolino, deve essere un po' morbida, in teoria secondo me andrebbe bene anche una gelatina di albicocche.
Fate saltare un attimo in un padellino ma anche in forno le mandorle.
Togliete la frolla dal forno e fatela un raffreddare
Coprite la base della frolla con la marmellata d'albiccohe mettetela un cinque minuti in forno, non di più a 150°
Toglietela dal forno, lasciatela un attimo raffredare e mettete sopra affondantele un po' nella confettura, le mandorle leggermente tostate iniziando dal bordo esterno come se fosse un fiore, se siete più bravi di me meglio, il mio non lo è ma l'idea è quella.
Prima di servire spoveratela con lo zucchero a velo
mettera su un bel foglio per torte di carta bianca che adesso si vendono nei supermercato e sembrerà un dolce di pasticceria.
Ps , io secondo mia suocera va rimessa in forno sotto il grill, qualche minuto secondo me no, voi fate come volete.
Ps , io secondo mia suocera va rimessa in forno sotto il grill, qualche minuto secondo me no, voi fate come volete.