domenica 7 luglio 2019

Insalata di San Giovanni d'Acri (cetrioli persiani, ravanelli e rucola)

Acri è la porta d'ingresso della Palestina, per secoli sede dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme, divenuti poi Cavalieri di Malta, ero il porto d'arrivo dei crociati, la Roccaforte della Cristianità in Medio Oriente. Ora è più nota come Akko è la città che culturalmente segna il confine tra il Libano e Israele.
Se chiudo gli occhi mi sembra d'essere seduto in uno dei caffè di fronte al mare e di sentire quel profumo inebriante d'erbe aromatiche e verdure fresche che caratterizza le insalate che vengono servite a colazione.
La maggior parte della gente di qui, arriva dall' Iraq, Russia, Marocco, Yemen, Polonia, Romania, le diverse comunità di religione ebraica giunte nel nuovo stato si sono aperte a nuovi ingredienti e nuovi gusti locali cosi è nata una cucina d'influenze d'origine e locale con radici arabe, turche, greche e persiane.
Quando fa caldo allora mi piace ricordare il mio passato attraverso i profumo di questo piatto per la freschezza che regala. Come solito per quanto mi riguarda è senza aglio e cipolla, in particolare crudi due ingredienti che non riesco a tollerare.
Una cosa che ho imparato in Oriente è l'uso delle erbe aromatiche a go go, non le due o tre foglioline di menta come siamo abituati ma un bouquet, erbe aromatiche come se non ci fosse un domani, in questo modo il piatto avrà un sapore speciale.
Ingrediente necessario per questa insalata è il cetriolo persiano, al di là del nome è coltivato nella zona di Beith Alpha in Israele e in Libano che nulla ha a che fare con il cetriolo che siamo abituati a vedere al supermercato sono molto piccoli, teneri dolci e senza semi e soprattutto è più digeribile del cetriolo a cui siamo abituati, questo cetriolo e si trova da più anni anche da noi.


Insalata di San Giovanni d'Acri
Ingredienti
5oog di cetrioli persiani
2 mazzi di ravanelli
1 carota
1 confezione piccola di ceci già cotti
100 g di feta
1 carota
1 mazzo di rucola
1 bouquet menta
erba cipollina
dragoncello
prezzemolo
2 limoni
quantità a piacere di noci, mandorle a pezzi, pinoli, semi di zucca, semi di girasole
sale e pepe
olio extra vergine d'oliva
Si può aggiungere cipolla fresca o cipollotto e del pomodoro ben fermo a pezzi

Tagliare tutte le verdure a brunoise cioè a dadini e metterle in una ciotola capiente
Tagliare la rucola a fettine sottile per renderla più facilmente masticabile
Scolare i ceci dal liquido di conservazione e aggiungere
Tostare in una padella senza olio la frutta secca per fare liberare gli aromi, attenzione se usate i semi di zucca che tendono a scoppiettare e fare raffreddare
Tagliare a fettine sottili anche le erbe fresche e aggiungerle agli altri ingredienti
Aggiungere la frutta secca fredda
Spremere il succo di limone e aggiungere all'insalata
Aggiungere olio, sale e pepe a secondo del gusto, regolare di sapore e mettere in frigorifero.
Al momento di servire fare la feta a dadini, mescolare e regolate di gusto e servire.
PS: per i più viveur non è male se si aggiunge qualche cucchiaio di maionese.






6 commenti:

  1. In questo periodo mangerei solo ed esclusivamente insalate di frutta e verdura. La tua è ottima.

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  2. ha un aspetto fresco ed invitante, cio' che ci vuole sulle nostre tavole con il caldo. Baci Sabry

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  3. mi piace tanto l'uso delle erbe aromatiche come se non ci fosse un domani :-))) e, come sempre, mi piacciono tanto le tue ricette, sempre molto creative e appetitose, bravo!

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  4. Credo di aver capito quali sono i cetrioli persiani e so dove andare a comprarli. Grazie dell'appetitosa ricetta.

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  5. Una ricetta piena di storia, ricordi, sapore e freschezza.cosa chiedere di meglio??

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