Una ricetta di zuppa classica della cucina povera e la zuppa di porri e patate che in Francia chiamano Vichoyssoise, l'idea era di di fare una zuppa simile alla vichoysse classica ma con il sapore di fave, per utilizzare un ingrediente stagionale che personalmente gradisco molto.
La ricetta è frutto di un elaborazione di una ricetta più raffinata proposta dallo chef Anne Sophie Pic, che personalmente non mi è molto simpatica ma è molto brava e ha delle grandi e belle intuizioni.
Anche se l'ho messo negli ingredienti io latte e panna non l'ho aggiunta perchè secondo me è buona anche così, certo a chi piace un gusto più raffinato e cremoso è libero d'usarlo.
Vichoyssoise di Fave
Ingredienti:
1/2 cipolla bianca
1 porro bianco
2 patate medie
200 g fave fresche al netto
20 cl di latte
10 cl di panna va bene anche la panna vegetale
brodo vegetale
Olio d'oliva extravergine
sale e pepe
Per completare il piatto:
alcuni semi di anice verde se piacciono da triturare e poi mettere sopra in alternativa della ricotta di capra lavorata con un cucchiaio con qualche foglia di menta fresca
Preparazione:
Sbucciare e tagliare finemente la mezza cipolla
Lavare i porri, e tritare finemente solo la parte bianca, passarli sotto l'acqua fredda
Pelare le patate, lavarle e asciugare
Affettare le mezza cipolla
Fare sudare la cipolla lentamente in una padella con un po 'di olio d'oliva extra vergine
Aggiungere i porri, il sale e cuocere per 5 minuti
Aggiungere le patate, latte, panna e il brodo vegetale
Cuocere per 13 minuti a fuoco basso
Aggiungere le fave e fate cuocere altri 13 minuti
A cottura ultimata fate raffreddare e poi passate al mixer
I grandi chef molto simpatici, a mio parere sono pochini... ci sono, ci sono, ma li conti sulle dita di una mano, poi sai come siamo fatte noi donne, quando abbiamo un po' di potere e/o notorietà diventiamo ancora più vipere, detto ciò questa chef non la conosco e mi fido del tuo pensiero, ecco di nuovo fave, e di nuovo che non le ho comprate! giuro appena le vedo le compro ma devo imparare come pulirle (mi pare si debba togliere la buccia in un certo modo... ma ora leggo meglio) e dai poi provo! buona domenica caro Gunter!
RispondiEliminaadoro le zuppe e concordo con te che non occorre ne' panna ne' latte, ma sono gia' buone cosi', l'aggiungo alla mia lista to do.Baci Sabry
RispondiEliminaTipo una vellutata, molto gustosa ! Mi piace con le fave !
RispondiEliminaMe gusta mucho el puerro.
RispondiEliminaUn saludito
Preparo spesso la zuppa di patate e porri, ma credimi non sapevo avvesse un nome così complicato!!!
RispondiEliminaBella la tua rivisione con le fave!!!!
Buona settimana